Vi presentiamo il Team 5S

La metodologia 5S identifica cinque passaggi come metodo per ottimizzare il lavoro e per migliorare le performance operative aziendali.

16/12/2021 | AZIENDA
Da diverso tempo ormai in Lafert è stato creato il Team 5S che si occupa di rendere più semplice e sicuro lo svolgimento del lavoro di ogni dipendente. Oltre ai benefici importanti sulla qualità del prodotto finito, il Team 5S è stato fondamentale nell’acquisizione della certificazione sulla sicurezza ISO 45001 e la certificazione ambientale 14001.

Che cos’è il Team 5S?

La metodologia 5S identifica cinque passaggi come metodo per ottimizzare il lavoro e per migliorare le performance operative aziendali. Nasce dalla tradizione giapponese dell'eliminazione di ogni spreco e ha l'obiettivo di eliminare tutto ciò che non è strettamente funzionale all'attività svolta da ogni singola persona.

Il termine 5S racchiude le iniziali della pronuncia occidentale delle cinque parole giapponesi che identificano i cinque passi della metodologia:
  1. Seiri - separare: dividere tutto il materiale che serve da ciò che non è funzionale all'attività e che quindi può creare disordine, che si trasforma in spreco di tempo o di risorse.
  2. Seiton - ordinare: definire un posto per tutto quello che è utile, rispettare l’ubicazione scelta così che non venga mai perso, e posizionare più vicino ciò che è più utilizzato così che sia più facilmente raggiungibile.
  3. Seiso - pulire: tenere costantemente l’ambiente pulito ed ordinato così da non farsi sfuggire alcuna inefficienza.
  4. Seiketsu - standardizzare: definire delle attività ripetitive e dei momenti giornalieri dedicati al riordino delle risorse e degli spazi lavorativi;
  5. Shitsuke - mantenere: far sì che questa pratica diventi un modo di pensare e agire quotidiano per tutte le attività aziendali.

Che cosa è già stato fatto?

Sono state individuate delle aree dei reparti produttivi, identificate come aree pilota, in cui il Team 5S ha messo in pratica questa filosofia. Qui sono stati riordinati i banchi di lavoro eliminando tutti gli attrezzi non utilizzati, creando degli spazi specifici per ogni oggetto d’uso lavorativo quotidiano e ponendo in appositi contenitori gli attrezzi non utilizzati assiduamente, così da mantenere le postazioni sgombre e ordinate.

Di conseguenza è stato possibile rendere totalmente sgombri e agibili anche i corridoi di passaggio e le uscite di sicurezza. La segnaletica orizzontale è stata potenziata anche con l’utilizzo di colori chiari, così che i percorsi dedicati al passaggio siano identificabili immediatamente.

Attività fondamentale è stata la definizione di un codice univoco di colori ed etichette per l’identificazione di ogni oggetto in tutta l’azienda. Ogni oggetto, cassetto, liquido e materiale viene segnalato tramite etichette dotate di colori e terminologia identificativa così da rendere più semplice il posizionamento nel luogo dedicato e renderli disponibili ad ogni collega.

La raccolta differenziata è stata modificata profondamente creando delle isole dedicate dove ogni contenitore è dotato di fotografie e descrizioni per guidare la scelta del corretto contenitore. Le sostanze pericolose in particolare vengono poste in aree definite e di contenimento dove viene riposta ulteriore attenzione per evitare qualsiasi sversamento nell’ambiente.

Nelle aree pilota sono state create delle bacheche dedicate alla metodologia 5S dove sono esposti i principi e i risultati attraverso immagini prima/dopo per mostrare i miglioramenti raggiunti e visibilmente percepibili. Il personale è costantemente formato sui comportamenti da tenere in azienda nel rispetto di cose e persone e sull’importanza di realizzare una raccolta differenziata puntigliosa.

Quale sarà il prossimo passaggio?

Nella metodologia 5S il miglioramento è costante e continuo, sarà fondamentale l’impegno di tutti i colleghi per mantenere i risultati raggiunti e perfezionare sempre di più. Con particolare attenzione al tema dell’ambiente, sono in partenza numerosi progetti che vedranno tra le altre cose: ulteriori misure di contenimento delle sostanze dannose, l’installazione dei nuovi impianti per la verniciatura ad acqua, l’ultimazione del nuovo plant produttivo completamente automatizzato.
Nei prossimi mesi la metodologia verrà estesa a tutti i reparti produttivi e a tutti gli uffici di Lafert S.P.A e progressivamente nelle altre aziende del gruppo.