23/02/2022 | AZIENDA
Un anno intenso per Lafert tra traguardi raggiunti e difficoltà superate.
Il 2021 è stato un anno particolare per noi e per il nostro settore che ha registrato un cambio di rotta rispetto all’anno precedente, dimostrando una maggiore stabilità ed un lento ritorno alla normalità.
Il 2021 per Lafert si chiude con un aumento significativo del fatturato +32%, un aumento dell’organico di circa 180 persone (1050 totali) e una lieve diminuzione della marginalità. Se dal punto di vista pandemico la situazione ha permesso di mantenere la capacità produttiva sotto controllo, due aspetti altrettanto particolari hanno caratterizzato l’andamento del 2021:
• Il settore manifatturiero ha vissuto una profonda crisi delle materie prime con una forte limitazione della disponibilità e un aumento dei prezzi ai massimi storici. Questo ha portato un forte disagio a livello produttivo, l’incapacità di programmare il lavoro in modo efficace e una continua ripianificazione delle consegne.
• La domanda di beni industriali ha registrato una crescita oltre qualsiasi possibile previsione. Per il Gruppo Lafert questo si è tradotto in un ingresso ordini di gran lunga superiore alla capacità produttiva che invece è storicamente sempre stata in grado di soddisfare tempestivamente la richiesta del mercato.
Il 2021 inoltre ha visto l’acquisizione di due aziende già nostri partner commerciali di lunghissima data, una in Spagna e una in Canada.
Nel corso dell’anno è stato inoltre terminato il nuovo plant di 6.000mq accanto all’headquarter di San Donà di Piave, destinato alla produzione di motori a magneti permanenti ad altissima efficienza e interamente attrezzato con linee produttive automatizzate in ottica Industry 4.0 che aumenteranno significativamente la nostra capacità produttiva nel settore dei motori PM.
Cosa ci aspettiamo dal 2022?
Nel 2022, come per l’anno appena concluso, saremo concentrati nel creare sinergie con le aziende europee del gruppo Sumitomo per lo sviluppo di prodotti integrati che uniscono meccanica, elettronica e controllo.
Per il 2022 è previsto un ulteriore aumento del fatturato, portando il gruppo a un riallineamento ai dati storici pre-pandemia. Per raggiungere questi risultati è previsto un piano di rafforzamento della forza lavoro ed è stato stanziato un budget di spesa che supera i 19 milioni di euro dedicati all’aumento della capacità produttiva e all’ammodernamento dei macchinari. Lafert inoltre si è assicurata a partire dal trimestre in corso la disponibilità dei volumi di materie prime sufficienti a soddisfare i nuovi livelli di capacità produttiva.
Il ruolo chiave della Sostenibilità nello sviluppo di Lafert
Tra i valori che guidano la crescita e le scelte del gruppo Lafert, l’impegno ambientale ricopre un ruolo fondamentale: facciamo tutto il possibile per ridurre il nostro impatto nell’ambiente sia a livello globale che all’interno dei nostri stabilimenti.
Nel 2021 Lafert ha ottenuto la certificazione del sistema di gestione ambientale ISO 14001 e la certificazione della gestione di Salute e Sicurezza dei lavoratori ISO 45001. Queste sono solo un punto di partenza, un tassello del progetto più grande, per fare di Lafert un’azienda sempre più moderna, sicura e rispettosa sia dell’ambiente che delle persone. Nel totale dei 19 milioni di spesa prevista per il 2022, una parte riguarda gli investimenti strettamente legati alla sostenibilità ed è destinata all’installazione di pannelli fotovoltaici con i quali riusciremo a coprire più del 75% del nostro fabbisogno energetico giornaliero. A queste attività, se ne aggiungono altre che non hanno un così forte impatto economico ma che contribuiscono alla sostenibilità ambientale: ad esempio il totale rinnovo del parco auto aziendale utilizzando veicoli elettrici o riorganizzando la gestione dei rifiuti per eliminare i contenitori per il rifiuto misto.
Inoltre, una spesa consistente è destinata all’ammodernamento di plant e macchinari che, oltre all’aumento di produttività, porteranno dei benefici in termini di sicurezza del lavoro e risparmio energetico.