Il nuovo stabilimento produttivo a San Donà di Piave è ufficialmente operativo

Un investimento ambizioso

Il plant composto da un’area produttiva e una zona uffici, ricopre una superficie di 6.000 mq coperti all’interno di un’area di 12.000 mq complessivi. L’intero edificio completamente nuovo, sostenibile e automatizzato è stato realizzato con un investimento complessivo di circa 18 milioni di euro e conferma la volontà di SHI (Sumitomo Heavy Industries) di radicare sempre più Lafert al territorio ampliandone la produzione e le prospettive di crescita.

Abbiamo dato avvio ai lavori a settembre 2020 con l’obiettivo di costruire un nuovissimo plant produttivo destinato alla realizzazione di motori a magneti permanenti ad altissima efficienza, destinati in particolare all’applicazione pompe. Lo stabilimento è stato concepito e realizzato a scopi produttivi ma cercando il massimo confort nelle condizioni lavorative degli operatori in termini di luce, spazio, servizi e tutto ciò che influisce sul benessere del dipendente.

Nel corso del 2021 sono state installate le linee produttive completamente automatizzate, improntate in ottica Industry 4.0 ed integrate con tracciabilità dei motori e componenti al 100%. Oggi lo stabilimento impiega 50 operatori che lavorano in sinergia con le linee di produzione automatizzata dopo essere stati accuratamente formati per avere la competenza necessaria al controllo dell’automazione. Le macchine inoltre sono totalmente interconnesse con i processi permettendo di raccogliere un dato produttivo estremamente puntuale.

Un plant dedicato alla produzione di motori Super Premium Efficiency
Il nuovo plant è nato dall’esigenza di aumentare la capacità produttiva e far fronte alla domanda crescente di motori ad altissimo rendimento IE5, recuperando anche nuove aree di stoccaggio delle materie prime e di prodotti finiti. Il risultato è che oggi siamo in grado di produrre all’interno del nuovo stabilimento fino a 1400 pezzi al giorno. Ogni settimana riusciamo a spedire 4-5 container che possono facilmente raggiungere tutti i continenti del mondo anche grazie all’area doganale interna.

Il nuovo stabilimento è composto da una tranceria che lavora su tre turni, e quattro aree di produzione che operano su due turni: avvolgimento, tornitura, montaggio magneti e assemblaggio. L’area produttiva è già totalmente attiva mentre l’insediamento degli uffici Sales, Marketing, Engineering e Business Development è previsto entro novembre 2022.

Nel corso del 2022 è stato installato l’impianto fotovoltaico composto da 762 moduli in silicio monocristallino ad alta efficienza per una potenza pari a 345 kW. L’impianto fotovoltaico è in grado, a regime, di produrre annualmente energia rinnovabile per circa 380.000 kWh, corrispondenti al totale fabbisogno energetico dello stabilimento. Dal punto di vista della sostenibilità ambientale evita l’immissione in atmosfera di circa 154 tonnellate di Co2 all’anno, azione che sarebbe altrimenti prodotta da 1100 alberi piantati nell’area.