Lo stato cinese con il regolamento CCC richiede che i prodotti commercializzati in Cina per ambienti potenzialmente esplosivi (es. gas e polveri), siano certificati come conformi a standard nazionali predefiniti. L’idoneità dei prodotti deve essere rilasciata da un ente certificatore accreditato. Grazie alla certificazione ATEX di Lafert già depositata presso TÜV-Italia e ad un iter di certificazione guidato dal TÜV stesso, è stato possibile conseguire tale certificazione.
TÜV-Italia ci ha supportati nella collaborazione con l’ente certificatore cinese minimizzando i test e la documentazione necessaria allo scopo,
primo caso di successo in Italia nel passaggio diretto ATEX – CCC. L’ente certificatore cinese ha dunque attestato che
i nostri Motori Brushless sono conformi alle direttive cinesi CNCA-C23-01 e CNCA-00C-005 ed agli standard applicabili. Nello specifico per le nostre taglie B28, B36, B56, B63, B71, B10, B13, B16, nel range di coppia da 0,23 a 182 Nm.
“Grazie ad un impegno corale dell’Azienda nello sviluppo di design e documentazione ed ai test condotti in collaborazione con TÜV-Italia, siamo fieri di poter promuovere i nostri servomotori ATEX in Cina con il contrassegno CCC a testimonianza della qualità e della conformità dei nostri prodotti non solo alle norme ATEX ma anche alle direttive/standards cinesi.” – Roberto Trevisan, Electrical Design Manager.
La certificazione CCC attesta che i nostri motori ATEX sono conformi agli standard cinesi di riferimento GB 3836.1-2010, GB 3836.8-2014, GB 12476.1-2013, GB 12476.5-2013 secondo la marcatura:
- II 3G Ex nA IIC T155°C (T3) Gc
- II 3D Ex tD A21 T135°C Dc
Oltre alla costante ricerca di soluzioni innovative in tutte le applicazioni, Lafert dimostra ancora una volta il suo forte approccio al mercato confermandosi attenta alle esigenze sempre più diversificate di ogni applicazione anche del mercato asiatico. In particolare i nostri servomotori ATEX marchiati CCC sono studiati per il settore della robotica, del food processing, della stampa, e lavorazione materie plastica, in presenza di solventi e polveri fine, e ancora per impianti nel settore chimico, petrolchimico e farmaceutico.